La condivisione di questi pensieri volanti con altre persone sta avendo effetti positivi, ma ora come ora stò pensando troppo, sono sommerso di pensieri e non riesco a fare fluire le parole come sto facendo fluire solo ora in questo momento, le parole deveno essere tante da non poter riuscire a starci dietro con la scrittura, quello si che è un pensiero fluente, perchè vuol dire che la testa è più avanti del corpo ed le parole sono come accodate in un tubo che senza filtri arriva alle mani senza alcun controllo. E' come se più parole metti in questo tubo più le parole siano pesanti da non poter essere prese e quindi elaborate. Mi piace questa sensazione ma non è per niente facile renderla possibile. Sembra quasi sia uno sforzo anche se non dovrebbe esserlo.
In effetti se ci si pensa è come avere in mano un pugno di biglie e mollarle tutte contemporaneamente, per quanto si possa avere una mano rapida non sarà possibile prenderle tutte, in questa metafora sostituite le parole alle biglie e la mente e l'elaborazione alla mano e capirete quello che volevo dire.
Non sò perchè scrivo queste cose, forse solo perchè semplicemente mi piace svuotare la testa da questi pensieri e sentirmi più libero. Come spesso dico e ribadisco.
Ma perchè uno vorrebbe svuotare la mente dai pensieri? Forse per credere di sentirsi più leggero? I pensieri alla fine fanno parte di noi, perchè liberarsene, anche se poi non è una vera e propria liberazione, ma vengono come messi da parte, le sinapsi che li rendono attivi in questo momento, vengono per un attimo spente, così da dare più importanza al mondo esterno e non solo ai ricordi, perchè poi la maggior parte dei pensieri sono ricordi, cose già pensate. Forse in questo modo si dà ampio spazio ai nuovi pensieri.
1 commento:
la metafora delle biglie è davvero suggestiva!
Elena
Posta un commento