giovedì 6 dicembre 2007

Abitudine

Come sempre non siamo mai contenti, ma ora più spesso provo a sorridere perchè in effetti non cè molto di più che posso chiedere, dato che le cose più importanti non mi mancano. Il resto è nothing else, niente di importante, solo abitudine, abitudine che è difficile da sradicare, forse è la cosa che la mente umana riesce a fare meno bene, disabituare le proprie sinapsi ad accendersi in un certo modo.

Dopo un ottimo venerdì di delirio e pazzia, si arriva ad un sabato pomeriggio di puro cazzeggio, come non facevo da anni, ma cavolo ci si abitua in un attimo, però già aver avuto il tempo mi ha fatto capire di come il tempo è nelle nostre mani e lo gestiamo noi, più di quanto questa società frenatica ci faccia credere. Non cè niente che facciamo senza che noi lo vogliamo.

Ho visto che bene o male tutti abbiamo nel profondo questa visione di vita, dura da vivere ai margini della società. Chissa cosa succederà, e quel qualcosa lo abbiamo visionato in un mondo in un cui da un momento all'altro scomparissero i soldi, a tutti.

Cosa succederebbe? Baratto? E' una visione che voglio immaginare e visionare in maniera più precisa e dettagliata, anche per capire come in certe situazioni i soldi contano più della vita stessa.
Ma il perchè si è qui rimane sempre e comunque un mistero che penso nessuno possa vedere, o che comunque per ognuno è diverso quindi difficilmente generalizzabile, quindi ognuno deve trovare un perchè dentro di sè.

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