mercoledì 28 novembre 2007

Pensieri fluenti

La condivisione di questi pensieri volanti con altre persone sta avendo effetti positivi, ma ora come ora stò pensando troppo, sono sommerso di pensieri e non riesco a fare fluire le parole come sto facendo fluire solo ora in questo momento, le parole deveno essere tante da non poter riuscire a starci dietro con la scrittura, quello si che è un pensiero fluente, perchè vuol dire che la testa è più avanti del corpo ed le parole sono come accodate in un tubo che senza filtri arriva alle mani senza alcun controllo. E' come se più parole metti in questo tubo più le parole siano pesanti da non poter essere prese e quindi elaborate. Mi piace questa sensazione ma non è per niente facile renderla possibile. Sembra quasi sia uno sforzo anche se non dovrebbe esserlo.

In effetti se ci si pensa è come avere in mano un pugno di biglie e mollarle tutte contemporaneamente, per quanto si possa avere una mano rapida non sarà possibile prenderle tutte, in questa metafora sostituite le parole alle biglie e la mente e l'elaborazione alla mano e capirete quello che volevo dire.

Non sò perchè scrivo queste cose, forse solo perchè semplicemente mi piace svuotare la testa da questi pensieri e sentirmi più libero. Come spesso dico e ribadisco.

Ma perchè uno vorrebbe svuotare la mente dai pensieri? Forse per credere di sentirsi più leggero? I pensieri alla fine fanno parte di noi, perchè liberarsene, anche se poi non è una vera e propria liberazione, ma vengono come messi da parte, le sinapsi che li rendono attivi in questo momento, vengono per un attimo spente, così da dare più importanza al mondo esterno e non solo ai ricordi, perchè poi la maggior parte dei pensieri sono ricordi, cose già pensate. Forse in questo modo si dà ampio spazio ai nuovi pensieri.

domenica 25 novembre 2007

Equilibrio

Bisognerebbe trovare una via di mezzo per tutte le situazioni, nessuna deve essere troppo da una parte o troppo dall'altra e quindi questo lo posso riassumere con l'equilibrio, la vita è equilibrio, e come non citare le parole “Perchè la vita è un attimo che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia” sono ben chiare in questo momento, ma evidentemente sono venute fuori in una fase di contatto mentale molto forte da parte di Vasco.

Ci vorrebbe equilibrio per ogni cosa, se si ama troppo non si è ricambiati allo stesso modo, se si è troppo altruisti si rischia di non avere una personalità propria, se si è troppo solitari non ci si confronta mai con nessuno e non possono vivere le esperienze.

Siamo fatto per vivere insieme e non semplicemente da soli, è un pò triste la visione solitaria e non la sento mia, anche se, magari per alcune persone lo è.

Libertà

Si capisce conoscendosi, se si è una persona incline all'essere solitaria, cioè a decidere sempre tutto da sola, che si basta da sola, che non ha necessità di nessun altro e riesce a vivere le sue emozioni anche da sola senza nessun appoggio esterno.

Queste persone non hanno bisogno delle altre persone per fare quello che vogliono, sono libere, ma allo stesso tempo molto sicure di se ed egoiste in questo loro modo di pensare, sono molto forti per riuscire a cavarsela da sole in qualsiasi situazione, ma facendo in questo modo non riescono quasi mai ad esprimere con naturalezza e spontaneità le proprie emozioni. Forse questo loro essere deriva da episodi passati che li hanno in qualche modo fatte stare male e che nel loro senso di blocco verso l'esterno le hanno rafforzate e costruito questo muro verso il mondo esterno e verso gli altri, secondo me anche per paura di rivivere quel dolore.

Visioni di vita...

Oggi è venuta fuori un'altra visione relativa alla vita, che posso riassumere in questo modo, la vita è come un fiume che scorre e termina per tutti in una cascata, per ogni vita cè un fiume ed ogni fiume è di differente lunghezza per ognuno.
Tutti partiamo dentro il fiume, dove nel suo inizio la corrente è leggera, poi man mano che procediamo con l'età la corrente diventa molto forte, ed è difficile svincolarsi da essa senza lasciarsi trasportare.
Ognuno decide se lasciarsi trasportare dalla corrente senza porre resistenza, oppure se cercare di alzarsi e bloccare il flusso della corrente per cercare di controllare il trasporto lungo il fiume.
C'è chi invece riesce ad aggrapparsi ad un albero e riesce ad uscire dal fiume per scrutarne il flusso nell'orizzonte, oppure semplicemente ne esce per starne un pò fuori per poi rientrarci.

Non è facile riuscire a controllare il flusso della nostra vita, ma è anche assurdo ed inutile lasciarsi trasportare da essa.

Il fatto è alquanto assurdo perchè se ti lasci andare vuol dire che segui il destino delle cose, mentre se ti fermi e riesci a bloccare il flusso vuol dire che sei una persona razionale e pensa sempre a quello che fà, senza mai lasciarsi andare alle emozioni.

Alla fine le emozioni ci corrono incontro, come gli alberi caduti lungo il fiume, siamo noi a decidere, se siamo attenti, se aggrapparci e fermarci un attimo a pensare e vivere quelle emozioni, oppure se semplicemente non le raccogliamo e le vediamo solamente scorrere.

Egoismo

Non vorrei ritrovarmi a pensarla in modo troppo diverso dagli altri a tal punto che la gente non capisca più quello che dico, o inizia a non approvarlo, ma voi direte, ma cosa te ne frega della gente? Non stai bene con te stesso, è questo l'unico modo per scoprirsi.

Di fronte a questa visione mi sono reso conto che il fatto di scoprirsi, di essere solitario è molto egoista, ci si interessa solo a se stessi e non vi vede più il resto. Questo potrebbe portare alla lunga ad una perdita del contatto con le persone. Alla fine è necessario un equilibrio anche per questo, se ci scopre troppo o si rimane troppo tempo da soli ci si tempra, ma allo stesso tempo si formerà un guscio attorno al cuore, che qualsiasi cosa ci capiterà non ci toccherà più di tanto, perchè noi ce la sappiamo cavare da soli e perchè del mondo esterno non è che ci importi granchè.
In questo modo anche il semplice lasciarsi andare alle emozioni sarebbe difficile perchè questo guscio non lo permetterebbe, ne vedremmo già le finalità, e non dovrebbe essere così.
Forse è questo il pensiero Buddista, la ricerca di se stessi per arrivare al Nirvana, una visione molto egoista vista così, ma sarebbe da approfondire proprio perchè non conosco con precisione questo tipo di religione.

La società

Finalmente ho capito e deciso che non frequenterò o non darò importanza a persone che sono ipocrite, che parlano dietro, che non sono sincere, che non sono se stesse in fin dei conti e che si nascondono dietro la società o quello che la società gli può proporre di nascondersi.

Per oggi mi sono già sfogato abbastanza, ho liberato i miei pensieri su questo documento per non doverli avere in testa da ricordare. E questo mi fà sentire la testa molto più libera e leggera. Anche se comunque la rabbia che provo ancora dentro per certe persone non è così facile da annullare con un semplice scritto. Questa sensazione è totalmente parte della persona umana, e in quanto tale, la lascio sfogare come deve, anche se sò benissimo che farò solo una doppia fatica. Ma mi fà sentire più forte nelle decisioni e nell'affrontare talune situazioni.

Scrivere certe cose mi fà conoscere meglio, è come se i pensieri che ho in testa venissero fissati, come ad un esame ripeti quello che hai studiamo per vedere se lo hai capito bene, e sapendolo riscrivere è come se mi fosse più chiaro e lo vedessi più nitido.

Innamorarsi...

L'altra cosa che ho capito in questi giorni e che voglio subito trascivere prima che mi scordi è quella relativa all'innamoramento, in questa fase la nostra persona è talmente presa dallaltra persona che siamo completamenti annebbiato dal vedere la persona come è realmente, neanche noi che lo siamo facciamo vedere noi stessi, siamo come si dice spesso con il prosciutto sugli occhi, è una sensazione fantastica e non sempre capita di esserlo, e si stà benissimo quando si è in questa situazione, ma il contro di questo, e te ne rendi conto solo dopo che la storia è finita, come in realtà questo tuo non vedere non ti ha fatto vedere in realtà la persona che ti piaceva, ed è come se tu fossi completamente cieco per la visione del suo carattere.

Questa purtroppo è una cosa triste, perchè in realtà nessuno può essere se stesso sempre, lo si è solo coscientemente e non quando si è in questa fase, fase che è naturale ed incontrollabile nella vita di ogni persona, e che, ti dirò, può avvenire in qualsiasi momento senza, quasi sempre, esserne pronti. Quindi per conoscere veramente una persona per poi innamorarsi di lei è quella di conoscerla prima, aver conosciuto il suo carattere in una situazione di completa solitudine sua, solo in quel caso si conosce realmente una persona, quando è da sola con se stessa, perchè non si può appoggiare a nessuno, per trarne ed acquisirne qualità caratteriali non sue, lì è realmente se stessa.

Conoscendo una persona in questa fase si può dire di conoscere realmente una persona. Ovviamente però l'innamoramento involontario e quello chiamamolo “volontario” cioè avvennuto dopo la conoscenza è totalmente diverso, perchè mentre nel primo caso è la passione a prevalere e quindi il cuore, nel secondo caso è più mentale, anche se forse non è intenso come il primo, dove ancora non sai niente di una persona e la vuoi conoscere, mentre nel secondo caso la persona la conosci già e bene, e vuoi solo diciamo collegarti ad essa anche fisicamente invece che solo mentalmente.

L'abito fà il monaco?

In queste giornate ho scoperto tante cose, ho scoperto quanto è ipocrita la gente, quanto è difficile trovare persone che valgano veramente. Ho capito che per quanto mi sforzi di non voler generalizzare le persone che si vestono in un certo modo, perchè, come dice il proverbio, l'abito non fà il monaco, mi rendo conto che questo loro vestirsi e sentirsi migliori dietro un'abito firmato li ha vedere e sembrare in tutti i casi persone deboli e senza un personalità ben precisa, che si nascondono dietro a questo per sembrare migliori di quello che sono, o semplicemente cercare di sembrarlo senza esserlo.

Purtroppo di gente di questo tipo il mondo ne è pieno e ce ne sono più di quanto noi possiamo pensare, gente che farebbe di tutto per i soldi, anche non essere sincerò, gente che sà solo obbedire agli ordini dei superiori. Ma che cosè l'ipocrisia, in realtà è un termine che uso spesso ma che se dovessi interpretare non mi riuscirebbe così facile.
Ora ci proverò, vediamo un pò cosa salta fuori...per ipocrisia intendo una persona che cerca di essere in un certo modo o fare vedere che è in un certo modo invece in realtà è completamente l'opposto o è solo una figura della società, non ben precisa, uno stile, una moda, un tipo di persona che la società può definire con chiarezza, così da poterla catalogare in una certa tipologia di persona.

Ipocrisia

Non è facile trovare una persona veramente sincera, in giro cè tanta ipocrisia e gente dalla doppia faccia, solo ora mi rendo conto di quanto sono cambiato, ora le cose le riesco a dire in faccia, se mi dà fastidio qualcosa lo ammetto subito, senza remore e senza pensarci due volte, come se fosse una mia prerogativa essenziale del mio cambiamento ed espressione del mio nuovo carattere.

Finchè starò qui a scrivere vorra dire che avrò pensieri, e finchè avrò pensieri vorrà dire che vorro scoprirmi oppure non avrò tempo per pensare di scrivere.

Di cosa abbiamo bisogno?

Pian piano sto cercando di capire cosa stiamo cercando, perchè non siamo contenti di poter fare quello che ci pare e basta, parlo per le persone sole, ora mi è chiaro, la visione si è aperta, semplicemente perchè abbiamo bisogno di affetto, affetto che evidentemente non riceviamo dalle altre parti, tipo famiglia o amici. Quindi è per questo che è così dura stare da soli, perchè volente o nolente abbiamo un minimo bisogno di affetto, sentire che siamo importanti per qualcuno, perchè anche se siamo importantissimi per noi stessi, purtroppo questa cosa non basta.

Ecco perchè da piccoli si stà così bene e non si hanno pensieri, perchè si sa che ci sono i nostri genitori che ci amano e ci proteggono, ci danno affetto, mentre pian piano crescendo ci si rende conto che qesto afffetto non lo abbiamo più e che anche la sicurezza che avevano una volta non cè più, siamo soli, nel vero senso della parola.

Non si è soli se si ha l'affetto delle persone, si è soli quando anche se si è con delle persone non si ha l'affetto di nessuno. Quella è la vera solitudine. Forse le persone che compiono gesti eclatanti, o anche semplicemente gesti che non ti aspettavi che certe persone potessero compiere mai sono dovuti a questa mancanza di affetto oppure la difficoltà di accettare di essere soli, ma soli nel senso che nessuno ci apprezza o ci dà affetto.

La differenza tra l'affetto e l'apprezzamento è da sviscerare. Se nessuno ci apprezza come persona o non valiamo niente per noi, questo è una situazione passabile perchè esistono anche persone molto egoiste che riescono a stare in questa situazione senza grosse difficoltà.

Free your mind...write!

Comunque dopo che si scrivono tutte le cose che si pensano alla fine si stà bene, è come se si svuotassero da dentro, come se non dovessimo più ricordare le cose che pensiamo perchè erano giuste e ci piacevano ma siccome le abbiamo scritte ce ne possiamo dimenticare, tanto sono scritte, quindi le liberi dalla testa, molto figa come cosa, poi ti senti anche meglio.

Sorridi un pò

Cazzo solo ora mi rendo conto delle parole di una canzone di Vasco...che ora non ricordo...ma praticamente parla del fatto di ridere dei problemi che si hanno, niente è insormontabile, basta avere tutto ben chiaro, perchè quando si è travolti è facile abbassare la testa per il peso dei problemi e non guardarli,
ma in effetti se si guardano si capisce che alla fine sono solo ostacoli che la vita ci mette di fronte per riuscire a farci crescere e maturare.
Più ne affronti e ne risolvi più esperienza e più maturità acquisirai, mi sà che è proprio così, per questo ora me la rido, anche se sono benissimo che sono incasinatissimo. Peccato che la nostra espressione non sia quella di un sorriso, staremmo tutti meglio, ma purtroppo per sorridere bisogna sforzarsi e non si può tenere questa espressione per più che di pochi secondi, peccato. Bisognerebbe attaccarsi 2 pezzi di scotch alle guance ma questo non è possibile.

Cazzo prendiamola a ridere che la vita ci stà già dando tanto, anzi è già tanto che siamo qua, e solo il fatto di pensarci e di pensare di poter pensare è una sensazione di cui ogni parola sarebbe riduttiva.

Non era lei...

Ho capito che non era lei e questo mi basta, ora non cerco niente e prenderò quello che arrivera, sincero come ultimamente sono. Peccato esserlo stato solo da così poco perchè comunque la spontaneità e la sincerità amplifica le emozioni ad un livello superiore. Inraggiungibile per molte persone, dato che molte persone non lo sono.

Non mi viene più in mente niente quindi concludo qui per oggi i miei scritti. Next time will be more maybe. Dipende da quante cose avrò in testa, per oggi ho esaurito.

Shock with the Emotions

Cosa altro ho capito ma che non ho scritto, ho capito che non si può vivere senza filtri e senza pensare, cioè facendo le cose come vengono, è impossibile, non perchè non si possa, ma perchè le altre persone non lo accetterebbero o non lo capirebbero, rimarebbero scioccate e inattese.

Questo me lo ha fatto capire un amico, sono stato troppo duro e convinto dei miei pensieri e spontaneo nei modi di fare da non dare possibilità di scelta all'altra persona, quindi non ho dato alternative, dato che la spontaneità o si ha o non si ha, di certo non si trova nel tempo da soli.

Finalmente libero...

Continuo a scrivere questo mio vademecum dei miei pensieri volanti, senza filtri, mettendo in opera le esperienze avute ieri, dopo aver lasciato dalla mia testa il pensiero di una persona che avevo in testa, mi sento libero, ho detto quello che volevo dire e fatto quello che volevo fare, non sono rimaste molte cose indietro o che mi sono tenuto dentro, ed ho capito come in un attimo si può cambiare idea e modo di vedere le persone, incredibile, questa cosa mi stupisce perchè non mi era mai successa e non riuscivo a capire quando succedeva alle altre persone, ora capisco. Basta solo avere tutto chiaro per perdere di vista tutto e spegnere quella fiamma che ardeva nel cuore, come una secchiata d'acqua.

It's a Wonderful Life!

Comunque la vita è fantastica, puoi fare quello che vuoi, solo ora mi inizio a sentire libero come non mai, è come se avessi aperto gli occhi e fossi rinato, dove cazzo ero fino ad ora?

Un fantastico tramonto alla mia vista mi segue alla mia sinistra, mi accompagnerà lungo tutto il mio viaggio, luci della città, sono le 19, ho scoperto un'altra cosa proprio ora di me, che mi piace un casino scrivere, forse anche questo è stato sempre un mio sogno, ci avevo provato una volta ma era venuta una mezza schifezza. Un racconto pulp di poca cosa, che però pagherei ora per rileggere ora. Forse io saprei dove trovarlo ma è un lavoro che mi impegnerebbe non poco tempo.

Believe, the new believe is now to change tonight, so bright!

Close your eyes...

Comunque scrivere al computer a occhi chiusi è una cosa incredibile , è come se vedessi le lettere sulla tastiera senza guardarla. Incredibile! E poi mi emoziona anche, perchè è come se lasciassi fluire i pensieri senza il senso della vista che cmq occupa la maggior parte delle nostre attenzioni, quindi non usandolo è come se capissi meglio i pensieri che mi arrivano direttamente ai polpastrelli.

Don't let me high, don't let me dry...

Sensazioni

La serata di stasera è un mistero, voglio capire e fare capire, anche se ormai ho già fatto capire anche abbastanza, più del solito diciamo. Devo solo capire...ma mi basterà uno sguardo per capire tutto quello che cerco. Non so neanche io di preciso cosa stò cercando in realtà, io cerco solo le emozioni e questo battito continuo di cuore, nothing more. Molte persone queste sensazioni non le sentono da anni e non sanno neanche più cosa significa. Questa è una cosa triste ma ognuno a diritto di vivere la sua vita come cazzo vuole, l'importante è che sia vissuta.

Non so cosa mi ha cambiato ma penso che le esperienze e anche il fatto di avere vissuto queste cose in prima persona, non rendendomi conto di come ero messo e della mia completa assenza di personalità mi ha sicuramente formato ora e reso una persona migliore.

Disarm with your smile!

Il tempo

E' da un po' che volevo mettere su parole questi miei pensieri, che sono quelli che mi ricorrono in testa già da un po', solo che non ne ho mai avuto il tempo. Ora il tempo me lo trovo perchè ho capito che il tempo cè, siamo noi a gestirlo e comandarlo e non dobbiamo farci comandare da lui. Anche questo non è facile. L'importante è capire le tante cose che ci circondano e prenderle così come vengono, senza pensieri, seguire le emozioni, concedersi totalmente ad esse come in un fiume in piena, e questo è quello che di più fantastico ci possa essere. WOW! Incredibile quanto è bello seguire le emozioni.

Sincerità prima di tutto!

La cosa più difficile sarà trovare una persona che sia veramente spontanea, perchè è una qualità veramente difficile da trovare, normalmente le persone si nascondono dietro facciate, mode, stili od altro, che non le fanno trovare o comunque non fanno vedere bene come sono. Altre volte le persone prendono spunto dalla tua personalità per essere più simili a te, per farsi sembrare migliori, e questo è difficile da capire, anche se normalmente una persona di questo tipo è totalmente assuefatta all'altra e pian piano si denoterà questa mancanza di personalità.

Non è facile ritrovare una proprio personalità, bisogna sforzarsi di fare quello che si vuole senza costrizioni di sorta, lasciare libera la mente, non è facile, ma pian piano verrà facile perchè il primo pensiero che viene fuori dalla tua mente è quello veramente tuo, poi inizia l'elaborazione, il filtraggio per cercare di renderlo come non vorresti che sia, ma perchè sprecare queste energie e non dirlo subito come è? Si sarebbe tutti più sinceri e purtroppo molta gente ha paura della sincerità, forse è questo il problema.

La gente deve capire che se con la tua sincerità una persona si allontana da te vuol dire che quella persona non è adatta a te, a come sei fatto, ed hai bisogno di altre persone che non abbiamo pauro di sentire delle verità pungenti e molto forti a volte, ma che ti dicano “grazie per avermelo detto, non ci avevo mai fatto caso”, invece di contrastarti e mandarti a cagare.

Puzzle

Quindi dando il meglio di noi dobbiamo solo attendere di trovare una persona che dia il meglio di se e che ricambi solo quello che noi stiamo facendo per lei, a questo punto mi viene da dire che quello che ogni persona devo fare è essere sempre al 100% se stessa perchè solo in quel modo troverà una persona che essendo anche lei se stessa coinciderà perfettamente con lei, come in un puzzle.
In tutto il mondo ci sono solo pezzi che coincidono perfettamente, chissà dove sarà il tuo?

Falling in Love?

Pensi mai a cosa cerca e cosa vogliono le persone? Solo essere felici? Ma cosa significa per loro la felicità? Per ognuno è un concetto differente, per uno può essere affetto, per un'altro sesso, per un'altro lavoro oppure chissà cos'altro.

Io ho capito che per quanto tu possa dare il meglio di te con una persona, e per meglio di te intendo essere se stessi, senza filtri, senza blocchi, facendo tutto quello che si sente, non si raggiunge quello che si vuole, ma poi cosa si vuole? Si vuole affetto, amore ricambiato e sopratutto che l'altra persona sia reale e che dia il meglio di se a sua volta con te, e quanto uno stà dando il meglio ce ne accorgiamo subito se l'altra non è come noi, purtroppo.

L'innamoramento è una cosa inconscia, ci piace una persona perchè è scattato quel qualcosa che non sappiamo spiegare, e meno lo sappiamo spiegare, a scapito delle cose in comuni, che possono essere tante o nessuno, più sarà forte e incontrollabile.

lunedì 19 novembre 2007

Un solito venerdì

Cosa dire in una normale venerdì verso la solita giornata lavorativa, non si è mai contenti di un cazzo!
Potrebbe essere peggio di come è attualmente, ma noi non siamo contenti ugualmente, continuiamo a lamentarci, siamo alla ricerca di cosa? La felicità?
Ma cazzo la felicità come la viviamo noi è forse quell'attimo che neanche riusciamo a goderci del tutto e che cerchiamo poi non appena è finito?
Chi lo sa, quello che si sa e che non siamo contenti se non ce l'abbiamo.
Dovremmo invece abituarci che tutto quello che ci circonda è fantastico, anche il solo fatto di respirare è incredibile, per poi non parlare della nostra salute, amici, famiglia, cibo, che in questo mondo occidentale abbiamo in abbondanza.
Sto scrivendo queste frasi di mio pugno senza pensarci su tanto, perchè penso che la spontaneità è quello che veramente siamo e che proviamo, non si tratta di sincerità ma di leggere quello che viene dal cuore direttamente così come viene senza filtri aggiuntivi, 100 % real.