lunedì 26 maggio 2008

Climbing Mount Hood

Sabato sveglia alle 5 del mattino e Jacob mi passa a prendere e ci dirigiamo verso Mount Hood, circa 1 ora e mezza fuori Portland. Ci fermiamo a fare rifornimento di cibo ed extra-cibo per la montagna. Alle 7 arriviamo al Timberline Lodge, il posto dove parcheggiare la macchina per andare sul monte, che, pensa te, e` la location dove e` stato girato il film SHINING, mitico e fantastico Lodge.




C`e` ancora un casino di neve, circa 3 metri e gli impianti sono aperti, incredibile perche` e` fine maggio! Ci sono 5 ski-area tutte vicine e che lavorano anche d`estate, non lo sapevo ed e` un`altro punto a favore per l`Oregon, e che Ski-area...
Ci cambiamo e prepariamo gli zaini per la camminata per cercare un posto dove campeggiare sulla neve. Proprio poco prima di partire la zip della mia unica giacca tecnica decide di rompersi e quindi devo chiuderla con del nastro isolante, il che mi fa` sembrare Gesu` Cristo...troppe risate, preghiamo!



Poi partiamo, circa 1 ora di camminata e troviamo il nostro posto, riparato dagli alberi per il vento e una buona posizione non pericolosa per le valanghe. Montiamo la tenda e Jacob mi inizia ad insegnare tante cose relative a come montare una tenda sulla neve.



Sono le 8 del mattino, il tempo e` ottimo e la vetta di Mount Hood spunta a tratti dalle nuvole, iniziamo il CRASH COURSE, come lo chiamano qui, un corso accellerato di Mounteneering. Imparo i vari tipi di camminata in base alla pendenza, sul ghiaccio e in base alla neve. C`e` un caldo assurdo e il sole picchia tanto perche` siamo ad oltre 2000 metri e bisogna avere gli occhiali senno` la neve ti acceca con il riverbero. Dopo una sosta per la crema e un riposino di mezz`ora mi insegna tutte le tecniche di sicura, ancoraggio, camminata in ghiacciaio, fantastico!



La mia giacca e` inutile e quindi uso un PARKA impermeabile che indosso e che mi fa` sembrare un grosso ciccione americano perche` e` immenso, ma sara` utilissimo! La vetta svetta.



Poi dopo tanto lavoro e tante cose acquisite e provate insieme si fanno le 18 e quindi prepariamo la cucina e sciogliamo un po` di neve per il nostro cibo, dell`ottimo cous-cous con tonno.



Dopo facciamo la parte finale del corso, che comprende il salvataggio dalla caduta in un crepaccio e l`uso della picozza in caso di scivolamento sul ghiaccio o neve, self-arrest. Quindi mi imbrago tutto e dopo aver assicurato le ancore e i backup vari salto dentro un piccolo crepaccio, e mi auto-salvo con i nodi e le tecniche imparate in precedenza, fantastico, provo diverse volte e senza troppa fatica ci salto fuori, fantastico.

Poi ci guardiamo il fantastico tramonto all`orizzonte e poi alle 20 siamo a letto, strano dormire con sotto la neve, ogni tanto ti vengono dei brividi, ma alla fine si sta` bene, non e` cosi` freddo e il sonno arriva presto per la stanchezza della giornata.



Sveglia alle 2:30 del mattino, lampada frontale, repacking dello zaino e si parte con le ciaspole verso la vetta. Alle 3 siamo in marcia e il nostro orario di turn-around sono le 8, perche` Jacob il pomeriggio lavora purtroppo, quindi partiamo con il buio, la luce della luna ci permette di camminare anche senza lampada. Verso le 5 vediamo gli altri climber che tentano la vetta, vediamo piccole luci sul monte, fantastico, poi alle 7 ci fermiamo, mangiamo e, dopo essere arrivati ad Illuminator Rock, a 1000 piedi sotto la vetta, torniamo indietro.



Inizia a piovere forte e quindi con tutto lo zaino sulla schiena torniamo velocemente alla tenda, dove sbaracchiamo tutto e alle 10 Jacob mi porta a casa, sono un bel po` stanco, dormo un paio di orette, poi dopo essermi fatto qualcosa da mangiare arriva AARON e con lui andiamo a berci qualche birra in un vicino bar.
Poi dopo qualche birra AARON mi dice che c`e` una sua amica che va al cinema a vedere Indiana Jones 4, quindi vado e alle 20 vado a vedere il film.
Ottimo, anche se forse sono cambiati i tempi e me ne rendo conto e cerco altre cose nei film, comunque adrenalinico!

Poi raggiungo il mio amico in un bar a 3 blocchi dal cinema, gran partite a biliardo, poi conosco una ragazza boliviana, molto carina, e ci chiacchiero tutta sera, gran feeling, a tal punto che le chiedo senza pudore se stanotte posso dormire da lei, sono un pazzo lo so`, ma anche lei mi sembra lo sia, mi dice dammi un minuto che ci penso...poi mi dice meglio di no, mi da` il numero e mi dice, facciamo che ci vediamo domani...ok!

Peccato, poi sono cotto per la lunga giornata e vado a letto.

sabato 24 maggio 2008

Corso di Mounteneering

Ciao,
domani sveglia presto, alle 5, mi passa a prendere JACOB, la guida di mounteneering, e mi fa` un corso accellerato e personale di 2 giorni a gratis nel ghiacciaio di Mount Hood, mitico!
Non penso tenteremo la vetta perche` lui domenica sera lavora e ci vogliono 3 giorni, quindi solo training sperando che sia bel tempo.

Quindi fino a domenica sera non saro` raggiungibile da ora.

Il FLOW qui a Portland sta` terminando, ormai siamo agli sgoccioli, lo sento, mi sa` che la prossima settimana vado a Durango in Colorado a recuperare la macchina, HOPE, prima pero` arrampico con una ragazza greca, VANESSA, a Smith Rock qui in Oregon.

Ora vado a letto che domani sara` una lunga giornata, buon week-end!

venerdì 23 maggio 2008

L`Italia da fuori...

Eccoci qui di nuovo nell`esprimere i miei pensieri, questa volta circa l`Italia e gli italiani visti da fuori. Scusate se sono a volte un po` duro ma e` quello che si vede da qui. Mi scuso come solito se scrivo un po` alla cazzo e a volte senza un senso ma non penso a quello che scrivo...sorry!

Sono uscito ormai da un po` dall`Italia e dalla ipocrisia, tutti parlano e pensano relativamente alla politica e al calcio, senza forse capire che tanto e` tutto inutile, le tue idee e volonta` se non sono presenti in un posto meglio che vai a cercarli in un`altro, perche` come si dice di solito, e` difficile cambiare le abitudini radicate del popolo o del paese. E penso che l`Italia non avra` mai una politica pulita e corretta, ma non perche` non credo che non sia possibile, ma solo perche` non l`ha mai avuta.

Poi tutto questo clamore e fermento per il calcio, alla fine e` solo un sport come tanti altri. Oltre a questo dell`Italia ho visto che siamo piu` nazionalisti di quanto pensassi, ma senza un motivo particolare quando si e` in Italia, ma essendo all`estero vedo che ci copiano nomi, cibo, tutto per essere simili a noi, ed anche per una questione di storia.

Mi rendo veramente conto che questi posti non hanno una storia, assurdamente vero, e questo, solo quando lo vedi da qui, mi fa` capire la bellezza di quello che abbiamo in Italia. Questo e` veramente un punto a favore dell`Italia e su cui dovrebbe contare veramente tanto, anche ora come non e` che non stia facendo, ma si potrebbe fare molto, molto di piu`. Buon vino, anzi ottimo, cibo fantastico e una storia come nessun altro paese al mondo possiede.

Un`altra cosa che noto da qui e` quell`attaccamento morboso al sesso, se ne parla sempre e ogni argomento va` a finire li`. Qui ho visto che non e` cosi`, sono molto piu` riservati e moderati da quel lato. Altra cosa che si nota da fuori e` lattacamento morboso dei genitori verso i figli. Qui a 18 anni vai fuori di casa, perche` ormai sei grande e maggiorenne e puoi badare tranquillamente a te stesso. Invece da noi e` come se i nostri genitori ti mancassero di rispetto o di affetto se ti cacciassero di casa.

Invece, sencodo me, dovrebbero farlo perche` farebbero crescere i propri figli, forse e` una forma di affetto migliore, perche` si vuole fare crescere i propri figli con le proprie forze. Non e` stando sempre attaccati ai figli che si dimostra l`affetto, almeno non solo. E` necessario fare capire ai figli che la vita e` loro e possono fare quello che vogliono, ovviamente avendo ben inculcato i principi base che vuoi che i tuoi figli vuoi che abbiano.

Ah, un`altra cosa dell`Italia che mi fa` un gran dispiacere e` questo continua paura della gente intorno. Siamo tutti chiusi in noi stessi pensando sempre che quello a fianco ci possa fregare o fare del male a nostro discapito. Ho notato questo anche in me e penso sia radicato nella mentalita` italiana questa idea di essere furbi e meglio degli altri. Spesso mi e` capitato l`occasione di non pagare qualcosa e pensare "Ottimo, cosi` non pago..", poi ci penso su meglio e dico "sono il solito furbo italiano", capisco e pago senza cercare di fregare.

E` veramente brutta questa nostra radicata caratteristica, sempre per il vile denaro o per cercare di essere migliori degli altri. Anche nel mio carattere, e me ne rendo perfettamente conto, e` radicata questa idea di fare vedere, di essere migliore dell`altro, e` ben radicata ed e` difficile sradicarla, ma pian piano ci voglio riuscire, anche se non e` facile perche` se tolgo queste radici non so` poi cosa succede all`albero...

Mi piace scoprirmi e capire cosa mi ha dato e radicato l`Italia, penso che il paese dove si vive la propria adolescenza forma la persona, non solo l`educazione ricevuta dai genitori porta alla formazione della persona e del carattere dell`individuo. Siamo abbastanza chiusi e strappare un sorriso ad un italiano non e` poi cosi` facile, non lo concedono cosi` volentieri, sopratutto agli estranei, data la loro prima esposta paura dell`estraneo, rimangono nella loro e terrore dello sconosciuto.

L`italiano non e` per natura un popolo di viaggiatori, vuole e necessita` le sue comodita` ed e` radicato all`idea di vacanza, ma non di viaggio senza meta e destinazione. Siamo molto calcolatori e vogliamo e chiediamo sempre tutto prima di buttarci nel vuoto, tutto definito, niente puo` essere fatto al buio, razionalita` in tutto.

Non posso generalizzare ovviamente, ma penso che le persone italiane che non sono cosi` e` perche` hanno viaggiato un po` di piu` delle altre e visto anche loro l`Italia dall`esterno, per questo forse la vedono in maniera diversa da come l`ho descritta. C`e` una costante paura nell`italiano, paura che gli succeda sempre qualcosa di brutto piuttosto che qualcosa di bello, non so` come dire, dovrebbero rilassarsi un po` di piu` per capire che alla fine se succede o deve succedere qualcosa succedera` e non bisogna sprecare la nostra mente in pensieri inutili, paranoie e supposizioni ed altro che non sia veramente reale e presente.

Poche pippe in testa e tanto vivere nel presente e nell`attualita`. Non voglio insegnare niente a nessuno, sia chiaro, sono solo cose che vedo di me e che giudico con il mio solito intelletto, relativamente alla societa` italiana e di quel maggiore numero di italiani. Sono tutti chiusi in questa gabbia che e` la televisione, dovrebbero uscire ed andare piu` spesso nei parchi, la TV e` veramente inutile, tutto controllato e pilotato. Si dovrebbe stare piu` immersi nella natura e guardare di piu` il cielo azzurro che e` sopra le nostre teste, per aprire la nostra mente di piu` verso il prossimo.

Sorridere di piu`, quello che noto qui e` che le ragazze sono normalmente piu` amichevoli e disposte a conoscere nuove persone, mentre da noi sono ostiche sempre per questa paura radicata dello sconosciuto, quindi quando si aprono tutto e` chiaro e semplice, ma prima di riuscire a farle un po` aprire ci vuole molta pazienza e farle capire che non gli faremo niente di male di sicuro. Qui sono gia` aperte ed e` invece piu` difficile capire se sono disponibili per qualcosa di piu` dell`amicizia.
Comunque tutta questa "paura italiana" penso sia in parte data da quello che la TV ci propina, sempre brutte notizie, pubblicita, successo e soldi.

Se hai un lavoro, una casa tua e una famiglia hai finito, questo e` il tuo obiettivo di italiano e non solo credo, dopo puoi anche schiattare, ma dove sta` allora il vero vivere tuo personale?
So benissimo che il vivere e` tornare dal lavoro e stare con la propria famiglia e i propri figli, ma sembra che la vita non ci possa regalare altro, invece c`e` tanto altro vivere da scoprire. Sto vaneggiando, sono in preda alla follia della mia testa, non so` cosa scrivo a volte, ma cerco al massimo che posso di seguire il flusso dei miei pensieri senza filtro.

Quindi italiani spegnete quella cazzo di TV, andate piu` spesso in mezzo alla natura e toglietevi quelle cazzo di paranoie e paure dello sconosciuto e di tutto, sorridete e siate piu` spontanei che potete, tutto sara` piu` bello e facile. La ricerca della feliticita` inizia qui, non fare il furbo!

Se siete curiosi di vedere la casa dove sto` cliccate QUI!

martedì 20 maggio 2008

Portland stupisce...

Portland e` veramente un posto dove stare, ci si sta proprio bene e per ora non ho ancora pensato a quando andare via, c`e` molta energia qui e non si e` ancora esaurita, anzi cresce giorno per giorno, tanto da fare e da vedere.
Tra l`altro l`OREGON e` anche il WINE COUNTRY e ci sono tante BREWERY di birra.



Domenica hanno girato un spot televisivo qui a casa dei miei amici fotografi, attrezzatura professionale e tante belle modelle, dovevamo simulare un party noioso in casa, tutti uomini, poi, all`apertura del prodotto, arrivavano tante ragazze, modelle bellissime, che si univano al party...assurdo!



Ho fatto la comparsa come persona al party, mi diranno poi quando lo finiscono di editare e lo mettono su YOUTUBE. Ho conosciuto una delle modelle, ucraina, da paura anche solo a starci vicino, mamma mia. Alla fine niente di che, il solito numero, tante chiacchiere, sono un po` freddine da quelle parti, mi manca il caliente sangue latino...alla fine il mio amico gli fara` delle foto nuda, gli ho chiesto se posso fargli da assistente...



Ieri sera sono stato al suo studio, 3 piani, gigante, assurdo, veramente figo!
Poi birre in un pub dove ho conosciuto una ragazza con cui ci esco stasera, molto simpatica e mezza spagnola, e poi, con alcuni amici pazzi, siamo andati ad un Terry Bar dove mi hanno offerto un caloroso giro con una stripper, che pazzi!
Questi tipi pazzi per i RAMONES, abbiamo cantato tutta sera, uno di questi e` stato in IRAQ per 6 mesi, un gunner, sono un po` dei fuori di testa, da non dargli trppa confidenza.




Devo ritrattare il mio anti-americanismo, la gente e` molto piu` ospitale ed amichevole di quanto pensassi, tanti bei posti e la gente lascia la macchina e la porta di casa aperta, assurdo! Dove sto ora non mi hanno dato le chiavi perche` e` sempre aperto...




Ecco alcuni link:

La via dove vivo ora
Lo studio dei miei amici fotografi
Mount St. Helens
Mount Hood

domenica 18 maggio 2008

Fantastica Portland

Sono ormai a Portland da 5 giorni, mi sono innamorato di questo posto, veramente fantastico! L`OREGON e` uno stato dove c`e` tutto...montagna, costa, fiumi, ski area, tantissime attivita` OUTDOOR, belle ragazze e una citta` non piu` grande di Bologna e per niente male!




Sono stato 3 notti a casa di JOSH nel NW di Portland, bella zona e la 23th strada e` fantastica! Poi ho conosciuto un fotografo ed ex-snowboarder professionista, AARON, dall`Alaska, una persona dai mille interessi e molto in gamba!
Suo padre era un NAVY SEALS e quindi e` venuto su STRONG.



Ora sono a casa sua, una grande casa dove ci sono altri 2 ragazzi, tedeschi, tutti fotografi professionisti, venerdi` e ieri sera big party da amici.
Stanotte ho dormito nel divano nella PARTY house, troppo drunk per muovermi.
La zona dove vive e` SE Hawthorne, una delle migliori zone urbane che abbia mai visto, proprio come la vorresti, tutti negozzietti strani ed alternativi, market organici e tutto biologico, gente interessante, il miglior posto che ho visto finora...




Non ho ancora piani su dove andare dopo perche` qui si sta` troppo bene, ora andiamo a vedere OBAMA nel Waterfront e poi andiamo ad una cascata a fare un po` di foto.



Ci sono 90 gradi fareneith, circa 32, c`e` il sole e niente nuvole da 3 giorni...posto da vivere...anche LINUS TORVALD si e` trasferito a PORTLAND...

giovedì 15 maggio 2008

Privilegi e comodita`

Camminare da soli sotto la pioggia, al buio, dall`altra parte del mondo, sempre sulla strada, con la propria casa sulla schiena, che strana sensazione, e` come vera vita che scorre, che senso puo` avere tutto questo e perche` lo sto facendo, a volte me lo domando, ma non e` poi detto che debba avere poi tutto un senso, dato che anche la vita stessa e` talmente incredibile che faccio fatica a trovargli ancora un senso.

Alla fine penso che siamo qui solo per riprodurci e portare avanti la specie, senza, tra l`altro renderci conto che stiamo pian piano distruggendo il pianeta per avere una vita piu` comoda e piena di cazzate inutili, di questo me ne sto sempre piu` rendendo conto in viaggio, dove solo l`essenziale diventa importante e la comodita` e` un privilegio per pochi.

Pensieri e parole...

Ogni tanto faccio scrivo i miei pensieri senza filtro, eccone uno molto vecchio...

Solitudine, questa parola riassume in breve uno dei molti stati d`animo che sto provando in questo viaggio, ma non deve essere considerata a priori una negativita`, ma come un modo per guardarsi dentro con maggiore profondita`, per cercare di capire, e per capire si fa` tutto questo. E` assurdo come la nostra testa a volte imponga a noi stessi dei pensieri negativi, ma tocca a noi stesso elaborarli e capire cosa sono e trasformarli in positivi. Davanti ai miei occhi in questo momento sta scorrendo un paesaggio incontaminato dalla societa`.

Prima mi era scesa un po` di tristezza ma con della musica allegra passa subito, e` normale che accada, basta anche solo sforzarsi di ridere un po` e tutto cambia, la vita e` qualcosa di impossible da capire, prima si capisce questo, prima si riesce a capire che e` tutto talmente assurdo che non ha un senso.

Non penso o forse lo penso, siamo qui solo per provare a cercare delle emozioni?
Per emozioni intendo felicita`, tristezza, dolore, gioia, tutto e` emozione, tutti gli stati d`animo. Quindi penso non bisogna avere paura di aprire il cuore e farci entrare dentro tutte le emozioni, buone o dolorose che siano, forse solo in questo modo ci si rende conto che si sta vivendo, anche se la parola "vivendo" e` da scoprire, cosa vuol dire in realta` vivere, per ognuno puo` avere un significato diverso, ma quello che intendo io e` sentirsi veramente liberi di fare quello che vogliamo fare e quello che ci piace fare.

La vita va` vissuta, non si puo` viver solo per la societa` ma anche e sopratutto per noi stessi, siamo qui in un mondo fantastico ed incredibile e non sappiamo neanche perche`, andiamo a cercarli questi perche`, forse e` una ricerca gia` inutile alla partenza, ma almeno mi sento di averli almeno cercati, e` diverso, molto diverso dal non porsi affatto mai nessuna domanda perche` si ha paura della gia` scontata conclusione, nulla ha un senso, chissa` se io sto veramente scrivendo in questo momento, oppure sto solo pensando di farlo, e il perche` delle azioni che compiamo, chi e` che aziona quel meccanismo che mi porta a scrivere queste cose e per quale motivo, cosa voglio comunicare e a chi?

Ognuno ha una visione sua delle parole e del significato che porta alla scrittura, come fare quindi a descrivere quello che uno intende dire e prova, forse basta solo non dire niente e lasciare che tutto scorra, come ha sempre fatto e come far` da ora fino all`ultimo respiro.

martedì 13 maggio 2008

Solo Ascent Mount St. Helens

Eccomi qua ancora, ho appena fatto il check-out della mia scalata.
Essere qui ora a scrivere ed avere un contatto con persone e` fantastico, sono stato da solo in mezzo ai boschi in uno shelter 2 giorni, ho dormito con i topi e sciolto neve per bere acqua.

Domenica, sotto l`acqua, dopo altre 4 miglia con 30 kg sulle spalle e tanta neve papposa pomeridiana, alle 16 sono arrivato a Marble Snow-Park, il campo base.



Non c`e` anima viva intorno nel giro di 20 km, ho dormito da solo e mangiato riso e bevuto neve sciolta. Sono andato a letto presto e alle 6 sono partito per la vetta.

La strada e` lunga e difficile, c`e` tanta neve, almeno 3 metri, sono 12 miglia dal campo base con un dislivello di 5600 piedi, traducendo circa 19 Km con un dislivello di 1800 metri, ma il cielo e` sereno, dopo la tanta pioggia di ieri.

Dopo circa 2 ore le traccie e il percorso che stavo seguendo, segnato da altri svanisce, mi tocca prendere mappa e bussola e tracciare la via da solo, ci mancava pure questa, vabbe`, capisco dove sono con precisione e procedo.



E` veramente ripido e c`e` tanta neve, anche se, il partire cosi` presto mi ha agelovato perche` la neve in superficie e` ghiacciato e non sprofondo.



Dopo altre 2 ore di salita ripida in mezzo a dei ghiacciai, vedo il ridge che devo seguire, inizio ad essere stanco e mi fermo molto piu` spesso, la salita tira molto e devo darmi dei punti non pericolosi dove arrivare per fermarmi, in mezzo alle rocce vulcaniche.

Il cielo e` sereno e tutto procede bene, sono sopra le nuvole e il paesaggio e` mozzafiato, vedo Mount Rainier e Mount Adams, il sole e` alto e tutto intorno e` spettacolare, finalmente vedo la vetta, ancora molto in alto.

Ho pensato diverse volte di fermarmi e tornare indietro, dato che sono da solo sulla montagna, iniziavo ad essere stanco, ma ho deciso di rispettare il mio rigoroso timing di turn-around che avevo fissato per le 13, se entro quell`ora non arrivo in vetta, torno indietro in tutti i casi, anche se sono vicinissimo.

Guardo l`ora, sono le 11, sono 5 ore che cammino in salita, la vetta ormai e` vicina, sono indeciso se continuare, il tempo e` perfetto, guardo verso valle, e vedo una scena incredibile e che non avevo mai visto, le nuvole sono color arcobaleno, poi guardo il sole e vedo che ha intorno 2 arcobaleni circolari completi attorno, qualcosa di incredibile, tipo un`aura, come quella vista ad Hintertux.





Rimango affascinato e senza parole, e, questa visione mi da` una botta di energia, guardo la vetta e mi dico "Sto arrivando!". Mi fermo diverse volte, la parte finale e` veramente ripida e la mia picozza lunga e` essenziale.

Dopo 6 ore, alle 12, sono in vetta, in cima al vulcano, guardo` giu` e vedo la LAVA e i fumi del vulcano, incredibile! Una scena veramente spettacolare!





Sto in vetta 10 minuti, poi inizio a scendere velocemente verso il campo base, prestando particolare attenzione a trovare le mie orme e ripercorrerle.



La neve alle 13 inizia ad essere veramente bagnata, la discesa e` ardua, sprofondo spesso dentro la neve con tutte le gambe. Le mie ghette da neve resistono poco e dopo qualche ora ho gli scarponi inzuppati d`acqua. Ma devo procedere, dopo non poca fatica e dolore ai piedi ed una strada di ritorno che sembrava non finisse mai, arrivo alle 15 finalmente al campo base, nel mio personale shelter, dato che non c`e` nessuno nel raggio di 20 km.



Entro, accendo la stufa, spacco legna, sciolgo neve, mangio e piazzo il sacco a pelo per la notte, sono stanco, ho camminato per 9 ore. Poi dentro il mio sacco a pelo sento uno squittio, cazzo e`, accendo la mia lampada frontale e scopro che ci sono 2 o 3 piccoli topi che scorrazzano nel pavimento dove io sto dormendo. Che gancio, sposto tutto sopra ad un tavolo e mi rimetto a dormire.



Mi sono svegliato alle 6 stamattina, ho incominciato a camminare sotto la pioggia a pieno carico e sono arrivato dove inizia l`asfalto dopo 2 ore. Poi sperando che ci fosse qualcuno a cui chiedere un passaggio ho iniziato a camminare...per altre 2 ore, il paese e` a 10 miglia, troppi per me, il cibo e` finito e l`acqua scarseggia, poi finalmente un Ranger passa, si ferma e mi carica, mi porta dove sono ora, e ora mi sono appena pappato una abbondante colazione e 2 buon caffe` e mi rilasso finalmente.

Dopo dovro` trovare un ride per Woodland e Portland, ma ora mi rilasso, piove a dirotto, e` stata dura, ho camminato per 4 giorni senza sosta e riposo, avro fatto 40 miglia con carico o meno. Troppo anche per le mie ormai allenate gambe...e` ora di rilassarsi un attimo e bere qualche birra!

Anche questa e` fatta, capisci tante cose quando sei da solo per 3 giorni lontano da tutti e tutto, ho necessita` di condividere, e` troppo arduo rimanere soli, ho capito che so` sopravvivere e questo mi basta, ora voglio VIVERE!

Take the road, your dreams are on the way...

domenica 11 maggio 2008

Climbing Mount St. Helens

Ciao,
ieri mattina e` partita questa nuova avventura, non cosi` semplice, salire sulla vetta del vulcano attivo Mount St. Helens.



Ieri ho comprato tutta l`attrezzatura, ramponi da ghiaccio, picozza lunga, scarponi da mountaneering, tenda da 1 posto leggera, pentola e stufa da campeggio per sciogliere la neve e tutto il necessario insomma.



Poi l`ho dovuto stivare dentro i miei zaini, che ora pesato globalmente 30 KG, iniziano a farsi sentire, poi ho preso il bus per andare a Longview, poi da li` non ci sono bus e niente che mi porti a Cougar, il posto dove devo prendere il visto di registrazione per la salita, che sara` domani.



Ho trovato un passaggio in autostop da Longview a Woodland ieri, 35 miglia, poi a piedi mi sono diretto verso Cougar, sono altri 35 miglia verso east.
Ho iniziato a camminare per 2 ore con questo peso sulle spalle, nessuno mi ha caricato, e quindi quando e` venuto buio mi sono fermato in un campo con la tenda a dormire.

Poi stamattina sono ripartito ed ho camminato per 4 ore senza che nessuno mi prendesse, ho fatto 7 miglia sotto la pioggia, ovvio che qui piove sempre, poi poco fa` uno mi ha preso su e mi ha portato a Cougar, dove ora sono al registration center climber, che mi hanno dato il pass per domani e mi hanno anche detto che sono l`unico che domani va` in vetta, cazzo!



C`e` molta neve in alto, il percorso dovrebbe essere tracciato bene perche` oggi molti sono andati su, speriamo, ora mi appresto ad andare al campo base dove mi piazzero` stanotte e domani tentero` la vetta...fatemi un in bocca al lupo, non penso sara` cosi` facile, anche se ho allenato le gambe a camminare cosi` tanto e con cosi` tanto peso che ora che non ho lo zaino sulle spalle mi sento leggero come una piuma.



Se tutto va bene martedi` sono di nuovo qui in questo posto a fare il check-out, dato che se non lo faccio mi vengono a cercare i ranger con l`elicottero...CLIMB ON!

giovedì 8 maggio 2008

Twin Peaks & Microsoft

Sono a North Bend, la citta` dove hanno girato il famoso serial Twin Peaks!
Ho preso 3 bus per arrivarci e sono a circa 2 ore fuori Seattle.
Le location del cult serial sono dislocate in 3 diverse cittadine, distanti 3 o 4 miglie una dall`altra, North Bend, Soqualmie e Fall City.



Ho preso la famosa Cherry Pie e un caffe` nel bar dove l`agente Dale Cooper andava spesso, fantastico, poi sono andato alla Road House, che e` in ricostruzione e quindi e` diroccata, poi alle Soqualmie Falls, le cascate dove e` stato
trovato il corpo di Laura Palmer...bellissime e potenti!







Poi ho preso il bus per andare a Redmond nel quartier generale di Microsoft, ho fatto la famosa foto nel muro con il marchio di fabbrica, poi sono andato all`interno del campus. Enorme e spettacolare, solo parchi e molto piu` grande dei giardini margherita, ci ho perso un ora a girare all`interno, ci sono diversi stabili, tutti ben curati e tutto e` in ordine. Ho provato ad entrare dentro qualche stabile ma era videosorvegliato e non ho rischiato.



Poi sono tornato a casa e uscito per andare a vedere qualche concerto Grunge nella citta` in cui e` nato, sono stato in 3 posti diversi e tutti niente male.

Mi sto organizzando per una spedizione su Mount St. Helens, verso sud, vicino Portland, e` un vulcano attivo e sono 2 giorni di camminata per arrivarci, devo richiedere il permesso e capire se sono in grado, direi di si` comunque, sono temprato a camminare ormai.

Domani lascio Seattle, per niente male come city, e vado a Cougar per organizzarmi per i permessi di climbing.

Take the road, your dreams are on the way...

mercoledì 7 maggio 2008

Welcome to United States

Ciao,
ora sono a Seattle, citta` niente male, grattacieli assurdi, mai visti, da rimanere shockati, wow!



Alla fine la frontiera e il visto per gli USA e` stato piu` facile del previsto, ieri mattina ho preso il bus da Vancouver e dopo 4 ore sono arrivato qui.

Ho trovato senza mappa dove abita il tipo che mi ospita, non troppo lontano dal centro questa volta. E` un tipo molto giovanile, gli davo 30 anni ma ne ha 44, assurdo. Fa` il parrucchiere e il fotografo, non e` gay. In casa sua vive anche un`altro tipo brasiliano molto simpatico, insieme anche ad un BOA COLOMBIANO chiamato MARCELLO, assurdo! Ho dormito a fianco al serpente stanotte, ma prima di dormire ho fatto le patate al forno, un giro per la city veloce e diverse partite a DODGEBALL!!



Ahahah, che ridere, qui ci giocano la sera al parco, che figata, proprio come nel film di Ben Stiller. Non e` facile ma divertente e la gente e` troppo infuocata!

Oggi sono andato ad informarmi per la scalata a Mount Rainier, un vulcano attivo alto 4500 metri che svetta sulla citta`, sono 3 giorni di cammino e bisogna essere esperti, non so` se lo faro`, molto tosto, magari prendo una guida, vedro`.



Prima sono stato nel Pike Market, veramente fantastico, uno dei mercati piu` grandi e belli che abbia mai visto, anche antico nel suo piccolo. Ho conosciuto per caso una ragazza di Torino che lavora al market in una cioccolateria, abbiamo chiacchierato tanto e stasera mi ha invitato a casa sua che fa` gli spaghetti allo scoglio. Io stasera gia` dovevo fare le lasagne, forse le faccio a casa sua, ora mi organizzo...



Seattle non e` niente male, ho il visto USA per i prossimi 3 mesi, tutto fila liscio come solito e la gente e` molto amichevole! La downtown fa` girare la testa per i grattacieli, ma rimanere a bocca aperta veramente, mai successo!

Ho visto anche Vancouver by night l`ultima sera prima di partire, sembra la citta` di Blade Runner, magnifica, a presto le fatidiche foto...



Have a nice day!

domenica 4 maggio 2008

Lasagne!!!

Ieri mi sono concesso un intero pomeriggio per tentare di cucinare le LASAGNE.
Sono andato nella varie grocery italiane per trovare gli ingredienti, ma non ho trovato il ragu`, peccato, l`ho fatto io, insieme alla besciamella, fantastico!



Dopo 2 o 3 ore spese nella preparazione il risultato e` stato OTTIMO!
Non pensavo di riuscire cosi` bene, sono come quelle di mia madre!
Fantastico, ora so` anche fare le LASAGNE, non male no?



Martedi` lascio Vancouver e vado a Seattle, non ci crederete ma la sera non si riesce ad uscire, ci si rinchiude in casa, arrivano mille persone e si sta` tutti li` a parlare tutta sera, ma io voglio ballare!!



Niente da fare, un venerdi` e un sabato sera senza ballare again, speriamo che Seattle, la patria del grunge, lo permetta!