lunedì 4 agosto 2008

Messico e nuvole!






Eccoci qua di nuovo, ecco gli aggiornamenti di questi ultimi giorni...

Ho lasciato finalmente Flagstaff sabato alle 3 del pomeriggio, ho lasciato un pezzo di cuore li´, dovro´ prima o poi andare a riprendermelo, ho lasciato Rachel, Matt e tanti amici e soprattutto la sicurezza e la tranquillita´ per l´ignoto, come solito, ma seguo il mio cuore e non posso sbagliare, ho ancora tanti sogni per la strada e ne ho vissuti tanti anche a Flagstaff.

Venerdi´sera c´e´ stata la festa di addio, delirio, fantastici tutti, i Phantom Vibration e peccato perche´ non sono venuti i ragazzi italiani di Arcosanti. Ho dormito da Rachel e salutata con un grande sorriso e qualche lacrima la mattina, si parte diretti verso Mexicali in Messico, ho lanciato una richiesta ad un couchsurfer li´ ancora senza una risposta, e parto verso sud, Phoenix, lungo la strada vedo Arcosanti e quindi esco per andare a salutare i ragazzi, aiuto alcuni ragazzi con la macchina in panne lungo la strada sterrata che porta ad Arcosanti e poi arrivo, becco Valentina e tutti gli altri, mi dicono che stasera ce´ la serata italiana, cucina italiana per 6 dollari a buffet e party in piscina con musica e dancehall, ottimo, guarda che cazzo di caso, quindi mangio e mi metto il costume per la serata, grossi balli e tuffi poi ho dormito sulla skyview con il sacco a pelo guardando le stelle. La notte ha iniziato a piovere e quindi mi sono spostato in macchina e alle 6 di mattina sono partito di nuovo.

Questa volta voglio arrivare in Messico, supero Phoenix e mi butto giu´ per Tucson per poi tagliare a est verso Yuma e arrivare a Calixali, la frontiera con il messico, finalmente! Vado sulla corsia "Nada da declarar" con Hope e passo la frontiera senza che nessuno mi fermi o mi dica niente...strano dico io, e il visto, chi cazzo me lo timbra ora, sono in Messico, la differenza e´ madornale, fa´ paura, sembra di essere veramente in una terra straniera ora, poverta´ e sporcizia ovunque, per me e´ tutto nuovo, lingua mai parlata, moneta e anche il capire come muoversi e´ diverso. Vado a cercare un Internet caffe´ dove vedere se il contatto di Mexicali mi ha risposto, non lo trovo, quindi decido di uscire dal Messico per sistemare la mia situazione con il visto, ritornare in USA e poi chiedere rientrando, cosi´ faccio, ci sono 50 gradi, Mexicali e´ in mezzo al deserto e vedo le dune di sabbia, sudo come in una sauna in macchina lungo la fila che porta alla dogana USA.

Dopo 1 ora di fila e completamente bagnato di sudore arrivo alla frontiera, gli racconto cosa devo fare e che mi sono sbagliato e devo ritornare in Messico e non capendo granche´ mi dicono che devo andare a fare una seconda ispeziona accurata alla macchina, parcheggio ed attendo l´ispezione, esco, e il poliziotto con il cane inizia ad annusare ovunque, quando arriva davanti al cofano azzanno Chochi, e non lo molla, poi dopo 2 minuti di lotta finalmente lo molla, che scena, ora ha una ferita sul muso, ma niente di grave, tutto in regola, chiedo per il visto e il timbro e mi dicono che in Messico non viene fatto e non e´ necessario, chiedo anche ai Messicani per conferma e mi dicono cosi´, assurdo, quindi insisto chiedendo quanto tempo posso stare in Messico e mi sento dire tutto il tempo che voglio...mah, lascio stare e vado via, vedo un centro commerciale e mi butto dentro cercando Internet, chiedo in giro con il mio Spagnolo misto inglese e italiano e non ci capisco un cazzo di quello che mi dicono, giro per 1 ora cercando di capire dove e´ sto poco e dopo capisco e ci arrivo, niente messaggio dal CS e quindi non ho un posto dove stare a Mexicali, decido di mollare Mexicali e buttarmi sulla piu´ fresca costa pacifica e quindi parto diretto verso Ensenada.

Cambio dei dollari in pesos, il cambio e´ facile, 10 pesos sono 1 dollaro, prendo una granita per la strada, cosa da non fare, 10 pesos, poi parto, in Messico sono dei pazzi scatenati alla guida e per quanto io possa avere 4 occhi invece che 2 e guidare con decisione alla Napoli, bisogna sperare insomma, sulla strada ci sono centinaia di croci e i camion ti sorpassano a tutta velocita´, sto attento ed arrivo finalmente ad Ensenada passando per tanti paesetti, oggi mi sono sparato circa 500 miglia, 800 Km, 10 ore di macchina e finalmente qui in Messico si ritorna al sistema metrico decimale! Trovo il primo motel e mi ci butto, sono zuppo e stanco, mi doccio e vado a mangiare 4 tapas e coka per 28 pesos, un cazzo, motel 20 dollari.

Dormo bene e mi sveglio stamattina alle 10, vado sulla costa e tocco la mia chitarra per 1 ora buona, poi rendo le chiavi e riparto senza mappe e senza indicazioni lungo la costa, Ensenada non e´ male, tipico paese costiero messicano, come me lo aspettavo, procedo e ora sono arrivato qui a San Quintin, trovo per caso la scritta Internet e mi ci sono fiondato, ora cerco di capire dove sono e dove voglio andare oggi dato che non so´ niente...

Comunque un bel salto dagli USA al Messico, tutta un´altra cosa, occhi aperti e si va´ avanti anche se la barriera del linguaggio esiste e quel cazzo di inglese che ho in testa non se ne vuole andare...da ora in avanti solo spagnolo! Hasta la suerte!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Fill!
capisco che sia stata dura lasciare un posto dove stavi alla grande, ma hai scelto di continuare per la tua strada, per il tuo sogno. Continua così, noi siamo tutti con te!
un bacione
Michela

Anonimo ha detto...

ciao fili comincio a preoccuparmi il messico non è america quindi non andare in posti molto solitari \ prendi con te acquae bevi altrimenti ti disidrati attento a mangiare sono sporchi e non hanno regole \ qui fa molto caldo pasquale domani parte x andare nel salento e gargano con il tuo camper un abbraccio forte la mamma dice vai i sogni bisogna rincorrerli ti voglio tanto bene