giovedì 3 luglio 2008

Frittole....quasi 4500...

















Dopo gli estremismi di Vegas ho deciso di disintossicarmi dai peccati, dopo aver salutato il compagnes di viaggio Elia con tanta emozione e poche parole, mi sono diretto sparato verso il caldo deserto del Nevada, attraverso Alamo, ho preso la Extraterrestrial Highway 375, per andare all'Area 51, 13 miglia di strada sterrata fino al bordo dove ci sono le colline, con i pick-up in cima e l'inquietante cartello che recita "Death Strictly Forced", uccisione forzata se lo si supera, assurdo!

Poi sono andata al bar degli Alieni su quella Highway, troppo ridere e preso sticker per Hope, prossima stazione di benzina 200 km, assurdo, sono nel mezzo di nulla, nella base militare Nellis, dove facevano le esplosioni atomiche negli anni 50 e dove ora testano i missili, assurdo.

Dopo 6 ore di guida esco dal Nevada, ho percorso 350 miglia, 500 km, e sono di nuovo in California, passo per un posto chiamato Topanah, che dicono sia la citta' piu` buia d`America e un cielo stellato assurdo, ma non mi fermo e procedo verso Sud nel Sequoia NP, passo per Bishop ed arrivo a Lone Pine.

Sono le 7 PM, ho guidato per 500 miglia oggi, un bel tratto in un caldo africano.
So` perche` sono a Lone Pine, non e` un caso, e` la base di partenza per la scalata a Mount Whitney, la montagna piu` alta degli Stati Uniti contigui.

Vado in un bar con SAMIRA, la mia macchina da scrivere, un Ranger mi attacca pezza e io chiedo tutte le info che mi servono per la scalata al monte, ottimo. Dormo in macchina in una buia zona e alle 8 sono sveglio, vado a recuperare il mio permesso di scalata e le mappe, chiamo casa, cibo ed acqua, preparo lo zaino e mi dirigo al parcheggio alla base della montagna.

Hope arriva con fatica al parcheggio, e` calda e bolle l`acqua del suo radiatore, ma arriva al pelo in cima ai 2500 metri della base. Sonnecchio un po` in un caldo porco e mi cucino della pasta, poi verso le 15 prendo il mio zaino in spalla e parto verso il campo base che dista 10 km dal parcheggio, a 3700 metri. La camminata e` tosta, l`altitudine si fa` sentire e ci sono ruscelli da saltare e rocce mal disposte.

Alle 19 arrivo al campo base in mezzo alle rocce e alle montagne della Sierra Nevada.
Monto tutto, chiacchiero con dei cinesi vicini e alle 8 sono a letto. Inizio ad avere un fitto mal di testa dovuto all`altitudine, non dormo un cazzo, mi giro sempre nella tenda, sono a 3700 metri, mai dormito cosi` in alto. Alle 2 di notte esco dalla tenda, non e` freddo, ed alzo lo sguardo al cielo vedendo uno dei cieli stellati piu` belli mai visti, la bianca via lattea ne fa` da padrone e rimango a bocca aperta per almeno 10 minuti, poi riprovo ad andare a letto, chiedendo in giro mi han detto che se si parte alle 5 si arriva in vetta alle 12, cosi` punto la sveglia alle 4:30 e con un quel mal di testa rimango sveglio per fare venire l`ora.

Finalmente e` l'ora, mi sveglio, faccio colazione con pane e nutella, prelevandole dal contenitore di plastica anti-orso lasciato distante dalla tenda, e poi lampada frontale e alle 5 sono in marcia, da solo, come sempre. Seguo il tracciato e quel mal di testa non mi abbandona, dovrei acclimatarmi un giorno e partire domani, ma ho il permesso di scalata solo per oggi, quindi procedo. Mi aspettano 5 miglia ad alta altitudine e le soste si fanno forzate ogni decina di passi, il cuore pompa a manetta e la testa pulsa sempre di piu`. Ma una incredibile alba mi dice che non devo fermarmi, la giornata e` splendida.

Dopo circa 2 ore e mezza arrivo a 4100, sopra i 4000 il mal di testa e` diventato insopportabile, un sai che fare, sai solo che non ti abbandonera` finche` sarai a quell`altezza. Procedo aumentando le soste e alle 9 arrivo in vetta, con questo headache incessante, mangio qualcosa in vetta e ci sto` 10 minuti, non me la godo granche`, penso solo a scendere per farmi passare questo dolore, le gambe e il fiato sono OK. Se penso che sono a 4430 metri, come essere sul Monte Bianco, mi fa` strano, la vetta sembra non arrivare mai, anche perche` conti 10 passi e ti fermi finche` il cuore non si calma, poi riparti e cosi` fino in cima, il paesaggio sovrasta tutta l`America, sono nel punto piu` alto, non canto vittoria perche` ancora devo scendere e il mal di testa non cessa mai.

Procedo con non poca fatica verso la discesa ed arrivo al campo base alle 12:15, man mano che scendo il mal di testa diminuisce, ma al campo base ancora e` forte. Dopo 16 km di camminata in 7 ore, al campo base c`e` un caldo assurdo e il sole e` alto e brucia a questa altitudine, decido di riposarmi un oretta, poi smonto tutto e riparto per scendere al parcheggio il giorno stesso, per fare respirare la mia testa.

Parto alle 14 e alle 17 sono al parcheggio, altri 9 km, un totale di 25 km fatti oggi in 10 ore di camminata, sono veramente provato, mai faticato cosi` tanto e sembra di non arrivare mai, ma non bisogna pensarci, solo guardare per terra passo dopo passo, fare passare delle ore a camminare non e` cosi` easy, sopratutto se prima ne hai fatte tante altre. Arrivo al parcheggio e vado alla stazione dei Ranger in citta` a lasciare il contenitore anti-orso, sono a pezzi, ho dormito 4 ore in 2 giorni, cerco un Motel cheap e mi ci butto a capofitto, dormo fino alle 22 poi mangio una pizza e birra, scrivo un po` e ritorno a letto, fino a stamattina alle 9 dove ora sono fresco e riposato, un po` con le spalle indolenzite per lo zaino, non proprio leggero, ed ora sono qui a scrivere.

Un`altra avventura compiuta, penso che oggi mi buttero` nel caldo infernale della Death Valley, ma ancora devo vedere...per un po` basta camminare e montagne, aspettero` la vetta` piu` alta nel sud del Messico...

Hasta la suerte!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ehi Fil è venuto mal di testa anche a me solo a leggere :))))) senti oggi è il quattro di luglio...immagino che da quelle parti faranno festa alla grande...fa un caldo bestia anche qua ma moooolto umido proprio da pianura Padana come piace a me! Allora dicevo festeggia l'indipendenza come si deve :)
Un abbraccio tesoro. LU

Unknown ha detto...

secondo me tu non tornerai mai più in Italia dopo tutto questo... non ce la potrai fare. Graaaanndeee..!!

(V)47730 ha detto...

Ciao fil.
Minchia che buccia?
Io avevo gli svarioni a 3500.
Quando sarai in Argentina, se punti all'Aconcagua ti conviene seguire l'iter di acclimatazione...visto che lì è il campo base a trovarsi a 4300...sanza!
Ci sono stati un paio di amici, hanno detto che li facevano dormire a 45° a causa degli edemi da altitudine...

Comunque leggere le tue avventure è uno spettacolo, fa staccare la spina anche a noi schiavi moderni!

Anonimo ha detto...

incredibile.... dio mio... se penso alla mia esperienza fallita al villarica chileno... mi vengono i brividi !!! sei un grande, davvero.... ti scrivo dalla sardegna, domani ho una data importante... e ti urlo: ti voglio bene amicooooooo !!!!
matte
non vedo l ora di ribeccarti, in sud america... buon proseguimento di Viaggio !!!!!

Anonimo ha detto...

quando la smetti di andare in montagna e vai un pò al mare ???!!!
hai un computer di m.... il dvd non siamo riusciti a vederlo !!!
il libro non si riesce a leggerlo non si capisce... non hai caldo con quei capelli e barba da talebanooo !!! tosatiiii e rasatiiii !!!
ciao pinoooooo e pasquale.
p.s. la mamma mi rompe xkè ti scrivo cazzateeee... meeeeerddddaaaaa !!!

Anonimo ha detto...

non ascoltarli...sei troppo figo!!!!la loro e' tutta invidia...
Merda..non so con quale mal di testa stavi...ma solo a pensarlo mi vien da morire..su in montagna e' peggio..l'aria e' molto piu' pesante!!!sto incollata a leggere il tuo blog...tengo aggiornati anke zio pasquale e zia mimma...un saluto anke da carmelo e teresa...vogliono sempre sapere dove sei!!!!mio padre vedendo le tue foto ha detto:chi e' quello zingaro!!!qui stiamo a 40 gradi:si scoppia!!!!ma penso sempre a te e dico:ho un cugino da pole!!!sei il numero 1...hasta la suerte...kiss..antonella &company