venerdì 24 aprile 2009

La metá del mondo...Ecuador!

Dopo San Agustin, sono arrivato a Pasto, passando per il santuario de los Llacas, impressionante...e dopo 2 giorni tra freschi bagni nelle cascate e serate notturne con amici, lasagne ed altro sono ripartito. Ringrazio Carlos e tutta la famiglia per l'ospitalitá e sono entrato in Ecuador. Dopo 30 minuti in frontiera tutto era giá pronto, la differenza con la Colombia si nota subito, la gente piú chiusa e meno disponibile. Vado al mercato di Otavalo con un ragazzo svizzero a cui ho dato un passaggio e poi tiro dritto fino a Quito, dove, nel buio della notte, e, sempre senza mappe, con un pó di indicazioni ho raggiunto la casa dei genitori di Isabel, che mi stavano aspettando. Alle 21 sono a casa loro e mi ospitano con grande simpatia.


Dopo un paio di giorni a Quito, tra scrittura a 4200 metri, toccando la linea dell'Equatore e capendo di essere solo a metá del mondo, empanadas che sembravano crescentine, giri per la cittá e tanta gente conosciuta decisi di andare sulla costa dell'Ecuador, per la precisione a Atacamas.



Dopo tutto il giorno di guida, trovando per la strada l'ottimo cacao messo a seccare sulla strada e paesaggi magici, arrivai nella costa. Fantastica spiaggia, vendetti alcuni libri per mangiare, stare la notte e conobbi il signore dell'hotel, che mi invito a casa sua, dove abbiamo toccato i tamburi e fatto tante chiacchiere...dormi solo in una stanza con 4 letti per 1 libro, vista mare...fantastico!




Atacamas feci finalmente il Canopy, con una carrucola in mezzo alla selva sparato a 60 km/h per 500 metri e 80 metri di altezza, mozzafiato ed adrenalinico, sempre con scambio di libro, fantastico, in Ecuador la benzina non costa niente e con 10 dollari faccio il pieno...follia...quasi tutto lo scambio con i libri e non credo di aver speso piú di 50 dollari da questi ormai 10 giorni in Ecuador...4 o 5 vendite al giorno per 5 dollari sono perfette!



Dopo un giorno passato a Atacamas, ripartii lungo la costa fino ad arrivare a Canoa, pieno di gente giovane e surf. Passai 2 giorni lí con 35 gradi equatoriali e dormii per 2 giorni dentro Hope, conosciuto gente splendida e scritto un pó.



Ieri sono ripartito di nuovo lungo la costa e sono arrivato a Montañita, lo spot di surf piú famoso dell'Ecuador, gringolandia, troppo turistico questo posto, domani me ne andró, ormai il sud chiama e sono ancora troppo a Nord...



A presto, come fin dall'inizio dico, non mi interessa vedere dei posti, non é vacanza questa, é vita, vivere i posti, conoscere gente e crescere internamente...le foto e i luoghi li lascio ai turisti, io continuo senza mappe e guide...un abbraccio forte e non smettete di sogni, e, se non state sognando, quand'é che inizierete? Non ci sono limiti...
Gina te extraño mucho!

1 commento:

Piuray lodge EIR ha detto...

hola amigo, que tengo un feliz viaje saludos de cusco

hermogenes