martedì 24 marzo 2009

La Savana e le bandiere su Hope!

Eccoci qui nuovamente, vediamo cosa è successo...
Ho chiamato la Carta Sì per la carta di credito e me l'hanno bloccata per un uso in ATM non sicuro, quindi ora sono senza carta, ma mi hanno detto che mi invieranno una carta di emergenza qui dove abito ora in 3 giorni...vedremo...ma tanto poi a cosa mi serve, ora i miei soldi saranno i libri.

Toyota dopo avermi detto che non si sarebbe fatta nessuna campagna, lunedì mi ha richiamato dicendomi che avremmo fatto una nuova riunione, dove sono sceso a 5000 dollari, me ne hanno proposti 3000 e io ho dato la mia ultima a 4000, che alla fine hanno accettato.
Compresa la manutenzione di Hope. Questi soldi li investiro nei progetti ecologici e sociali degli amici...
Alla fine le occasioni, se proprio sono tali, ritornano e non si perdono.
Poi ancora mica me li hanno dati, mi hanno detto che mi chiamavano e non si sono fatti più sentire...mah, io tanto tra poco me ne vado dalla Colombia...

Nella settimana insieme a Guillermo abbiamo dipinto il parafango di Hope, con le bandiere in stile action painting, sta venendo molto figo, anche se ancora non abbiamo terminato il lavoro.



Questo fine di settimana sono andato con Gina e Jenny nella savana colombiana, un luogo chiamato LLANO, nella bocas de Guayuribe, circa a 4 ore da Bogotà, nella pianura.
Posto a 300 metri sul livello del mare con umidità tropicale, siamo arrivati di notte, lungo la strada sterrata Hope ha perso completamente il tubo di scarico dopo una profonda buca.
Abbiamo spento la macchina ed ho assistito ad uno spettacolo unico, un mare di lucciole che ci circondava nel buio più profondo, dispersi in quella pianura.
Forse Hope si è fermata per farci ammirare quel paesaggio...





Ho aiutato Jenny facendo delle riprese ed interviste video per un progetto ecologico che vuole creare in questa zona. Mi ha pagato tutto, dormito nella sua fattoria, conosciuto i suoi genitori, i quali hanno preparato piatti tipici e deliziosi e fatto nuotate nella grande piscina, fantastico!

Siamo stati nel bosco, dove abbiamo visto grandi farfalle e miriadi di animali, uccelli e piante mai viste prima. Il tempo non è stato clemente per il tramonto, dato che in questa zona si vede quello più bello di tutta la Colombia, peccato.



Ho riparato il tubo di scappamento perchè facesse meno rumore e siamo ritornati verso Bogotà, dove Hope, ancora una volta, si è fatta valere, percorrendo un dislivello di 2200 metri in 20 Km senza surriscaldarsi. Ai lati della strada ho contato un centinaio di macchine ferme lungo quella interminabile salita.

Siamo arrivati ieri notte alle 20. Stamattina ho fatto saldare il tubo di scarico e questa sera alle 18 mi arriveranno a casa i libri stampati, che emozione.
La presentazione del libro è fissata per il 4 aprile al Teatro Leon Tolstoy, ci saranno circa 200 persone. Oltre a me ci sarà l'amico Martin Galeano, un arpista conosciuto a Cartagena, che suonerà l'unica arpa cromatica al mondo, e un altro signore che suonerà qualche pezzo russo con la chitarra.
Cercate l'arpista su Youtube per vedere quanto è incredibile.
Sarà un evento di 3 ore, vediamo cosa salterà fuori, una nuova sfida!

1 commento:

Anonimo ha detto...

MI HERMANO UN ABRAZO GIGANTE DESDE LA GRANDE BOGOTA AHI LO VEO AVANZANDO COSTA DEL MAR CAMINO DEL SUR EL TIEMPO CORRIENDO RECORRIENDO UN ABRAZO `POR LA CARRATERA!!! ONE LOVE JAH JAH LOVE!!!