mercoledì 6 maggio 2009

Ciao Elia

Caro amico e fratello Elia,
prima di tutto ti saluto da Lima, ti porto e regalo un pò di energia che qui, dicono, si trovi con facilità, ma io ancora ne sono sempre alla ricerca, continuamo questa ricerca, ma sono già sicuro che tu, io ed altre persone ormai siamo arrivati al termine, abbiamo compreso, abbiamo capito cosa stavamo cercando e quello che abbiamo trovato con la coscienza.

Siamo dovuti morire per rinascere, siamo andati al fondo di noi stessi, per ricavare il succo di tutto e riportarlo in superficie, in questo mondo fatto di apparenze e falsità, che oscura il bene di tutti, il bene che sempre si và cercando e che è così difficile riuscire a spiegare.

Credo che alla fine è più semplice di quello che si potrebbe pensare ma allo stesso tempo non esiste ancora una maniera essenziale per farlo, l'unica maniera è scoprirlo da soli e, un modo, è vivendo differenti culture, realtà, esperienze.

Ho capito che la terra è la nostra vera madre, lei decide tutto di noi e se ci è stata data la fortune di essere qui, vuol dire che dobbiamo sfruttare e capire la fortuna che teniamo e non smettere di diffondere il messaggio che solo ora riesco a comprendere e vedere ovunque...le religioni ci hanno provato ma hanno fallito con la corsa al potere, la corsa alla verità che non esiste...

Questo mondo folle vuole una ragione per tutto, ma io di certo non la voglio, voglio una ragione per me, quello che per me ha un senso ed ognuno dovrebbe trovare il suo di senso e lasciare stare il senso globale, che tanto di globale credo che non ci sia niente, tutto è sempre e solo PERSONALE, dalle esperienze, dalle idee, dai momenti, fino ad arrivare alla vita, anch'essa strettamente personale e libera di viverla come ognuno chiede, come ognuno vuole.

È difficile da spiegare quello che abbiamo compreso e di certo, come già ho detto sopra non è possibile in un modo veritiero, un buon modo sarebbe quello di guardarsi in faccia, negli occhi, lanciare un gran sorriso e un forte abbraccio, credo che lì, in quel momento, tutto sarà chiaro.

Grazie mille amico, credo che sia stato tu uno dei motori più forti che mi ha fatto decidere di uscire dalla mia vita fatta di abitudine e ignoranza e fatto scoprire che c'era qualcosa oltre, qualcosa di più grande, ancora nuovo e differente.

Grazie mille amico per avermi fatto scoprire tutta questa bellezza che ora vedo intorno e che prima nemmeno vedevo, mi hai tolto la benda, purtroppo questa benda davanti agli occhi ancora ce l'hanno in molti e non riescono a vedere anche solo quello che li circonda.

Ora credo che il mio obiettivo, il mio cammino nella vita e quello di fare scoprire, continuare a scoprire e capire e fare scoprire agli altri, quello che ancora non hanno coscienza di aver capito, è qualcosa di difficile e impegnativo, potrebbe non fregarmene niente, lasciare stare tutto e vivere la mia vita senza intoppi, ma creo che la vita in sè è condividere, rispettare e non lasciare soli quelli che ne hanno bisogno, sempre dico che l'esperienza non si può condividere e sono qui a cercare di condividere la mia, ma che folle sono!

Cerco una maniera per farlo, mi basta che quacluno con anche solo la lettura di questi scritti riesca a comprendere qualcosa che gli faccia muovere qualcosa dentro che sare già felice, non esiste la felicità se non siamo noi a volerla, la felicità è in ogni luogo, momento, non un destino da raggiungere, è inafferrabile....

Ogni tanto bisognerebbe chiedersi perchè stiamo vivendo, per quale ragione e credo che in quella ragione, in quel nostro volere, troveremo i nostri sogni, quello che vogliamo per davvero, quello che ci dà la forza ogni giorno di andare avanti, il nostro percorso, nono solo la felicità di un futuro segnato e sicuro, la sicurezza non ci sarà mai perchè tutto può cambiare in un momento e senza preavviso e non siamo noi a deciderlo, solo noi possiamo vivere il momento e credere in quanto sia splendido e stupirci di ciò, sapendo che domani non ci potrebbe essre o potrebbe esssere totalmente diverso.

La gente che passa qui davanti molto spesso ha paura di questo pazzo che scrive con sul tetto della macchina con una macchina da scrivere, non riesce a comprendere, scuote la testa e non capisce cosa è la vera libertà, non aver problemi a fare tutto quello che si vuole...essere se stessi.
La gente pensa sia solo una questione di tempo e vedere posti, ma non riesce a comprendere che questa società ha creato la gabbia stessa in cui stanno...sono liberi, la porta è aperta, bisogna avere solo coraggio di non ascoltare tutto quello che ci hanno sempre raccontato e uscire, andare in questo mondo nuovo, dove tutto poi sarà chiaro e limpido, senza problemi, molto diverso da come ci avevano fatto credere.

Cosa aspetti ad uscire da quella buia e sempre uguale gabbia e vai fuori a vedere cosa cè, non sei curioso? Vuoi sempre che tutto sia facile e senza problemi, beh ti sbagli, dove c'è novità e dove c'è problema c'è esperienza, evoluzione, non cercare altro che quella e vedrai che tutto si plasmera per farti aprire gli occhi, ti sentirai vivo e ti chiederai prima cosa stavi facendo, dove eri e cosa ti avevano messo sugli occhi. Un mondo di paure, false verità, fede, religione, soldi che comprano tutto ormai, tutto quanto, menzogna e paura, ecco quello che ci hanno messo davanti per tanto tempo, come ora, questa gente che mi guarda stupita, ha para del nuovo, di questa persona sorridente che scrive, ti rendi conto dell'ipocrisia e di quanto ci è stato messo per tanto tempo sugli occhi.

Che mondo non puro abbiamo creato, ci crediamo padroni del mondo, dell'universo, di tutto quanto, solo perchè teniamo una forza che gli altri non hanno, quella del pensiero, andiamo avanti sempre con questa convinzione, vediamo poi alla fine chi aveva ragione, nessuno è migliore di altri, tutti siamo uguali, dimentica la parola migliore, peggione; è ora di comprendere che questa differenziazione che è avvenuta, che avviene ora in atto è sempre dovuta al denaro, niente ha un valore più grande adesso, e ora molti pensano che vale più che la persona stessa, che la vita stessa, che tristezza.

Non ti avvicinare sconosciuto, sono molto pericoloso, potrei regalarti un sorriso o una frase dolce, ma forse non ne hai bisogno, continua per la tua strada, lascia perdere tutto quello che è nel tuo cammino e non notarlo, continua a dormire...

Filippo

PS: mi scuso per il dilungo Elia, era in un flusso di pensieri incontrollati, non ho neanche riletto cosa ho scritto...puro dal subconscio...un abrazo!


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Fil,
è bellissimo leggere le emozioni che vivi, e scoprire analogie incredibili con la vita qua, anche se a soli 500km da casa...

Un bacio da noi due (più una!)

jack

Anonimo ha detto...

FILIPPO, E' LA PRIMA VOLTA CHE VADO SUL TUO SITO E' MERAVIGLIOSO QUELLO CHE STAI FACENDO! CHE CORAGGIO CONTINUA COSI'.SCRIVI LE TUE EMOZIONI E SENSAZIONI COSI' BENE CHE RIESCI A TRASMETTERLE. GRAZIE. TUA CUGINA KATIA DA REGGIO CALABRIA.

Anonimo ha detto...

ciao fili quanta emozione sentire che ti sei ricordato x la festa della mamma a farmi gli auguri lo so che tutto un bisnes ....ma quello che conta è il pensiero ...ormai non penso piu a questi lunghi mesi passati .... ma conto i mesi del tuo ritorno che sono ancora molti
ti voglio tanto bene un bacione mamma

Anonimo ha detto...

grazie fil....

grazie per risvegliarmi dal torpore costante cui mi assopisco per la vita frenetica votata al nostro lavoro e al dio danaro..
grazie per risvegliare i miei sentimenti, le ie emozioni, quello che davvero penso, il mio vero ego viene fuori grazie alla tue letture...
pensa che per giorni non ti ho letto...una parte di me diceva: ma cosa leggi? al lavoro devi andare avanti, non puoi fermarti a cazzeggiare, e poi c'è tempo...sono letture, sono cose frivole, pensa al guadagno e alla spesa, alla partita di stasera...e poi andavo su altri siti frivoli perdendo lo stesso del tempo!!! pazzesco....non so perchè la mente a volte ci fa pensare e agire male.. io non lo vorrei ma a volte è così...
e comunque grazie al tuo aiuto e alle tue emozioni e esperienze visssute a migliaia di km di distanza, io rinasco e imparo a " vivere " davvero...

dalla scrivania di un normalissimo ufficio e da un normalissimo lavoro, con il cuore in subbuglio e gli occhi quasi lucidi ( ma non posso farmi vedere, dura raccontare a chi non vuol sentire )
ti ringrazio per risvegliarmi la mente e il cuore, dammi una scossa dal torpore cui mi assopisco, liberami gli occhi fil, perchè qua è davvero difficile farlo...
la felicità, voglio la felicità, nelle piccole come nelle grandi cose...devo adoperarmi più spesso a cercarla

MAtte
Carro

Anonimo ha detto...

CHe belle parole, dici quello che penso anch´io ma tu hai donno di trasmetterlo agli altri, bravo! Continua a vivere a modo tuo!!!

Daniela